La chiesa di San Luigi, completata nel 1607, è appartenuta al complesso monastico delle Clarisse con il titolo di Madonna dell’Annunziata. Il convento, edificato tra il 1605 e il 1620, fu abitato dalle monache claustrali in esecuzione della bolla del 9 maggio 1618, del pontefice Paolo V. Presenta un semplice e spoglio prospetto su cui risalta una piccola finestra centrale finemente intagliata dal mastro scalpellino Pietro Antonio Pugliese. L'interno, con i muri perimetrali adorni di altari minori, è scandito in tre navate da quattro colonne doriche. Nel presbiterio è l'altare maggiore settecentesco in marmo con la statua di santa Chiara e il coro ligneo realizzato nel 1773 su committenza della famiglia Andriani.